Il libro
Il racconto delle vicende degli uomini che hanno scoperto la grotta.
La pubblicazione curata e prodotta da ODV Gruppo Speleologico Grotte delle Meraviglie di Zogno ripercorre le vicende legate agli uomini che hanno scoperto la cavità nel lontano 1932, e che con una serie di interventi, oggi difficilmente immaginabili, l’hanno trasformata in una tra le prime grotte turistiche d’Italia.
Viene poi descritta la struttura geologica delle formazioni rocciose e l’evoluzione dei fenomeni carsici che l’acqua nel corso dei millenni ha mirabilmente scolpito e decorato con una ricca varietà di spettacolari concrezioni.
Un cenno alle alterne vicende succedutesi dopo la scomparsa dello scopritore, Ermenegildo Zanchi, per ricordare l'intervento del Gruppo Speleologico Bergamasco «Le Nottole» che ha consentito una temporanea riapertura delle Grotte nel 1983.
Infine i lavori di recupero di un complesso, in cui i danni del tempo e dei vandali avevano lasciato il segno, meritoriamente eseguiti per iniziativa della Comunità Montana Valle Brembana e del Comune di Zogno, e che hanno reso possibile la riapertura nel 2003.
Nella seconda parte della pubblicazione raccoglie una serie di documenti storici dagli anni Trenta ad oggi, non trascurando di citare anche Le Grotte del Sogno, riconducibili allo stesso periodo e agli stessi scopritori.
L’apprezzamento e l’entusiasmo delle migliaia di visitatori che l' ODV Gruppo Speleologico Grotte delle Meraviglie ha accompagnato in visita alle Grotte in questi tre anni ha stimolato le guide alla stesura del volume che conferma come i richiami culturali del proprio territorio siano sempre vivi nella memoria storica della gente orobica.
Il volume è dedicato a tutti gli appassionati che hanno visitato le Grotte e che le visiteranno, oltre alla gratitudine per le persone e gli Enti che hanno sostenuto il gruppo speleologico.
Il libro è una preziosa finestra sulle meraviglie del mondo sotterraneo del territorio orobico.